Nel caso di specie, Equitalia Servizi di Riscossione S.p.A. (oggi Agenzia delle Entrate Riscossione) impugnava la sentenza della CTP di Milano che aveva accolto un ricorso dove veniva eccepita l’illegittimità degli avvisi di intimazione per la mancata notifica degli atti presupposti, in quanto la notifica telematica era avvenuta nel mese di gennaio 2017, quindi prima che in Lombardia entrasse in vigore il processo tributario telematico, avvenuto il 15 aprile 2017.
In attesa, comunque, che venga confermato tale principio giurisprudenziale, va rilevato che la Corte di Cassazione ha più volte affermato che le notifiche compiute con Pec, quando ancora non era operativo il processo tributario telematico, sono giuridicamente inesistenti e, di conseguenza, non sanabili.