Consiglio di Stato – Ordinanza n. 5891 del 13 dicembre 2017

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 5815 del 2017, proposto da:

Sa. Tr. Lo. S.p.A., in proprio e quale capogruppo mandataria di a.t.i. con la società Ko. S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t. rappresentato e difeso dagli avvocati Ge. Br., ed altri, con domicilio eletto presso lo studio Ma. Al. Sa. in Roma, Corso (…);

contro

Comune di (omissis), non costituito in giudizio;

nei confronti di

Au. Ra. s.r.l., Si. Ma. & Co. S.a.s., in proprio e quali componenti di a.t.i., in persona dei legali rappresentanti p.t. rappresentati e difesi dall’avvocato Fe. Sc., con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via (…);

per la riforma

della sentenza del T.R.G.A. – SEZIONE AUTONOMA DELLA PROVINCIA DI BOLZANO, n. 00227/2017, resa tra le parti e concernente: gara d’appalto per l’affidamento del servizio di citybus nel Comune di (omissis);

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio delle originarie controinteressate;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore, nell’udienza pubblica del giorno 12 dicembre 2017, il consigliere Bernhard Lageder e uditi, per le parti, gli avvocati Ma. Al. Sa. e Fe. Sc.;

Rilevato che il ricorso in appello risulta notificato all’Amministrazione appellata a un indirizzo PEC non contenuto negli specifici registri appositamente individuati dalla legge e che l’Amministrazione non si è costituita in giudizio, con conseguente inconfigurabilità della sanatoria della nullità della notificazione per raggiungimento dello scopo , talché s’impone la rinnovazione della notificazione del ricorso in appello, ai sensi dell’art. 95, commi 2 e 3, cod. proc. amm. e, comunque, ai sensi degli artt. 38 e 44 cod. proc. amm., ravvisandosi i relativi presupposti di legge;

P.Q.M.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale

Sezione Sesta,

pronunciando in via interlocutoria sul ricorso n. 5815/2017, ordina la rinnovazione della notificazione del ricorso in appello al Comune di (omissis), nel rispetto dei termini di legge, e fissa nuova udienza pubblica di discussione al 15 marzo 2018; spese al definitivo.

Così deciso in Roma, nella camera di consiglio del giorno 12 dicembre 2017